Acqua frizzante perché non berla prima di andare a dormire

L’acqua frizzante è utile per chi vuole dissetarsi ed è apprezzata per il solletico delle bollicine sul palato. Al risveglio e prima di andare a dormire comunque si consiglia di bere un bicchiere di acqua normale.

Invece è meglio evitare l’acqua frizzante prima di andare a dormire. Questo perché l’anidride carbonica non concilia molto il sonno.

In pratica, l’anidride carbonica tende a gonfiare lo stomaco. Ma allo stesso tempo tende ad aumentare la pressione arteriosa. Meglio optare per l’acqua normale da bere prima di andare a dormire. In questo modo l’organismo resta idratato per tutta la notte.

Quindi può essere bevuta in ogni momento della giornata, ma non prima di andare a letto. Inoltre è bene non eccedere, limitandosi a tre bicchieri di acqua gassata.

Le acque naturali e frizzanti assicurano lo stesso apporto idrico. Inoltre entrambe le acque non hanno calorie. Mentre si considera più sicura quella gassata rispetto a quella naturale. Questo perché la quota di anidride carbonica è in grado di inibire la replicazione batterica.

Acqua frizzante effetti positivi e negativi

L’acqua minerale addizionata di anidride carbonica assicura alcuni effetti benefici. Infatti, le bollicine stimolano i recettori del gusto, garantendo un maggiore senso dissetante. Ma si tratta di una freschezza solo temporanea. In più si consiglia di bere l’acqua gassata prima dei pasti, per aumentare le pareti gastriche. Allo stesso tempo si riduce l’appetito.

Mentre se assunta durante i pasti favorisce la secrezione dei succhi gastrici. Per questo è utile a chi ha difficoltà digestive. Grazie alla presenza di anidride carbonica in quest’acqua si promuove la secrezione dei succhi gastrici, così si facilita la digestione.

Inoltre l’acqua gassata può vantare un buon apporto di minerali. Nello specifico nelle acque minerali addizionate di anidride carbonica si concentrano: sodio, magnesio, potassio e calcio. Quindi può essere preferita all’acqua naturale in caso di deficit alimentari come carenze di minerali.

Esistono però delle avvertenze per quanto riguarda il consumo di acqua gassata. In particolare, è sconsigliata a chi soffre di: acidità di stomaco, reflusso gastroesofageo, gastrite, ulcere gastriche.

Inoltre il contenuto di anidride carbonica potrebbe causare disturbi di dilatazione gastrica e gonfiore addominale. Delle conseguenze che possono sorgere nei soggetti con predisposizione verso tali problemi.