AVERE FREDDO SENZA AVERE LA FEBBRE, LE CAUSE E LE POSSIBILI TERAPIE

AVERE FREDDO SENZA AVERE LA FEBBRE, LE CAUSE E LE POSSIBILI TERAPIE

Capita di avere brividi di freddo improvvisi oppure periodi in cui sentiamo particolarmente freddo ma non lo è, le cause possono essere molteplici oltre agli stati febbrili.

I brividi non sono altro che una contrazione involontaria delle fibre muscolari striate o scheletriche che viene controllata dall’encefalo e che regolano la temperatura corporea.

Si manifestano con tremori diffusi che possono allargarsi dalla testa ai piedi e viene utilizzato per produrre calore quando è freddo o quando la temperatura corporea scende troppo. In pratica un fatto fisiologico.

Anche le emozioni possono far comparire brividi sparsi ovunque, quindi in caso di paura, o piacere possono presentarsi improvvisamente. Ma la causa più preoccupante è la febbre che puo’ essere la conseguenza di infezioni batteriche.

Quali eventi possono scatenare i brividi?

Freddo

Abbiamo gia’ detto che i brividi possono comparire semplicemente a causa dell’ avere freddo, quindi una reazione logica che intende generare calore.

Ansia e attacchi di panico
Lo stato emotivo influenza molto la comparsa di brividi, l’ansia e lo stress protratti nel tempo si riversano sul sistema immunitario a livello dell’ipotalamo causando i brividi. Nel caso degli attacchi di panico, scatenando forti emozioni come la paura e l’angoscia i brividi si presentano improvvisamente senza febbre ed alternati a vampate di caldo.

Anemia
Quando il numero dei globuli rossi è ridotto e c’è un minor trasporto ai tessuti le estremità del corpo, quindi mani, piedi e naso sono generalmente freddi causando brividi sparsi ovunque.

Alterazioni ormonali
Gravidanza, menopausa, giorni prima del ciclo o ciclo mestruale, ecco in questi periodi la donna può avere brividi associati a vampate di calore o sudorazione fredda.

Problemi alla tiroide
L’ipotiroidismo è una delle patologie che puo’ generare questo disturbo e non va sottovalutato.

Malnutrizione
Una carenza di vitamine soprattutto del gruppo B e C possono essere la causa di tale disturbo.

Basso Indice di Massa Corporea (BMI)
Le persone molto magre possono accusare brividi sparsi in quanto carenti di massa grassa e con pelle molto sottile.

Ipoglicemia
Il glucosio genera calore, uno scarso livello di glucosio nel sangue puo’ causare brividi ma non solo, anche vertigini, tremori e sudorazione fredda.

 

Influenza
L’infezione più comune che si manifesta con febbre, brividi, dolori articolari e malessere generale.

Cistite
Nelle donne la cistite puo’ essere un motivo per cui compaiono i brividi in quanto sono presenti batteri nella vescica. Oltre a questi possono comparire, febbre, bruciore, dolore, e malessere generale.

Eritema solare
Dopo una lunga esposizione al sole la pelle si arrossa e brucia, questo porta alla vasodilatazione e ad un flusso del sangue maggiore che puo’ causare brividi.

Pielonefrite
Un’infezione delle vie urinarie che colpisce le donne e che puo’ causa anche febbre, dolori, nause e vomito.

Fuoco di Sant’Antonio
Manifestazione cutanea di colore rosso acceso che si localizza prevalentemente a livello del torace. Questo fenomeno si manifesta per la riattivazione del virus Herpes Zoster, l’agente responsabile della varicella.
Quando la varicella si risolve, infatti, il virus scompare del tutto debellato dall’organismo. Ma si localizza in stato quiescente a livello dei gangli nervosi. Per poi riattivarsi quando il soggetto ha un indebolimento del sistema immunitario (per stress o stati patologici).
Il fuoco di Sant’Antonio si manifesta quindi come una macchia rossa accesa che da un forte bruciore e dolore e che si associa a brividi di freddo e malessere.

Diagnosi e Terapia: come comportarsi?

Quando i brividi arrivano di frequente senza un apparente motivazione, o se questi si arrivano associati a stati febbrili, dolori diffusi, mal di gola, tremori, vomito e vertigini è plausibile pensare ad una causa sistemica o una causa infettiva. In questi casi è necessario rivolgersi tempestivamente al proprio medico curante. Per sottoporgli il problema e per essere indirizzati verso indagini più approfondite.

La cosa migliore da fare è farsi prescrivere un esame del sangue per valutare la presenza di infezione o altre patologie.

E’ comunque importante parlare col proprio medico e non affidarsi a cure fai date per evitare di peggiorare la vostra condizione di salute.