BRUCIARE CALORIE A RIPOSO, IL RITMO CIRCADIANO INFLUISCE

Bruciare calorie a riposo sarebbe il desiderio di moltissime persone. Senza svolgere attività fisica sarebbe infatti possibile bruciare calorie. Ma lo sapete che bruciare calorie a riposo fa parte del nostro corpo.

Ed infatti lo facciamo tutti i giorni senza neppure accorgercene? Questo fa parte del metabolismo basale e avviene quotidianamente ma molto dipende dall’orario.

I ricercatori del Division of Sleep and Circadian Disorders at Brigham and Women’s Hospital and Harvard Medical si sono espressi recentemente proprio in merito a questa vicenda. Il ritmo circadiano inciderebbe molto sul peso corporeo.

Perché in casi di alterazione bruciare calorie a riposo diventerebbe più complicato per il nostro organismo.

Questo aspetto è veramente fondamentale. Nel caso in cui dormissimo poco, per vari motivi (tra cui l’aumento del cortisolo), aumenterebbe il rischio di obesità. E questo per via del discorso del bruciare calorie a riposo.

Il metabolismo basale è più attivo tra il tardo pomeriggio e le prime ore della sera. Questo significa che in questo frangente dimagrire è più semplice e veloce.

Il team di scienziati, guidati dalla Dott.ssa Kirsi-Marja Zitting, per dimostrare questo ha isolato 7 persone, togliendo loro apparecchi di ogni tipo. Inoltre ogni giorno il fuso orario di queste persone veniva cambiato, come se stessero facendo il giro del mondo.

Di conseguenza i medici hanno provveduto a studiare il metabolismo di queste persone dal ciclo circadiano alterato. E sono giunti alla conclusione che il dispendio energetico era più elevato durante la mattina ed inferiore durante la sera.

Quindi il contrario – e questo può causare problemi nel bruciare calorie a riposo – rispetto a quanto accadrebbe in condizioni normali.

Il prossimo passo è analizzare l’appetito e le risposte del corpo ai grassi durante le ore del giorno. Mantenere il ritmo circadiano sempre stabile è la cosa principale che dovremmo tenere in considerazione.