CONOSCETE IL CALENDARIO ANNUALE DEL CICLO MESTRUALE? COME E PERCHE’ CREARLO

CONOSCETE IL CALENDARIO ANNUALE DEL CICLO MESTRUALE? COME E PERCHE’ CREARLO

Si tende a dimenticare alcuni eventi con il tempo, anche se in alcuni casi alcuni restano impressi nella nostra memoria.

Esiste comunque un modo per poter fissare alcuni eventi e momenti in modo da non dimenticarli. Questo modo è la scrittura.

Tutti dovremmo avere un diario che ospita i nostri pensieri, per poterli custodire e proteggerli.

Ci sono determinati momenti della propria vita che vale la pena ricordare come ad esempio una gravidanza, i primi anni di vita del proprio bambino e di conseguenza i primi anni da genitori, ma anche situazioni di sofferenza Quale può essere un lutto o un cambiamento difficile.

Oltre ad avere un diario delle emozioni e dei pensieri, tutte le donne dovrebbero avere un proprio calendario annuale del ciclo mestruale.

Curiosi di capire di cosa si tratta?

Il calendario annuale del ciclo mestruale altro non è che un modo per riuscire a conoscere se stesse, avendo una visione d’insieme riguardo la ciclicità e inoltre permette di avere anche dei dati piuttosto oggettivi riguardanti uno spazio di tempo piuttosto ampio quale l’intero anno.

Attraverso questo calendario le donne potranno accorgersi di essere in sintonia o meno con la luna piena o con quella calante, di mese in mese oppure se le mestruazioni arrivano sempre lo stesso giorno, sempre alla stessa ora o meno.

Creare il calendario

La prima cosa da fare è procurarsi un foglio dove scrivere i dodici mesi dell’anno.

Vicino è determinante segnale l’ora e la data dell’inizio del ciclo mestruale, la durata in termini di giorni, la fase lunare del giorno in questione è uno spazio dove poter inserire le considerazioni ed emozioni relative al periodo mestruale quindi prima, durante e dopo.

Potrete decorare il calendario come meglio credete, facendo anche dei disegnini che siano per voi piuttosto significativi.

Questo calendario andrà riposto in un ambiente che per voi è importante, che può essere il cassetto di un comodino oppure sotto un porta candele.

Al termine dei 12 mesi poi potete decidere tranquillamente cosa farne, se conservarlo come ricordo oppure se

bruciarlo come simbolo di ciò che è passato.