Cos’è la dieta di Plank? Ecco la risposta

La dieta di Plank è una particolare tecnica di dimagrimento rapido a base di alimenti iperproteici, dal nome apparentemente legato allo scienziato tedesco Max Plank. Stiamo parlando di una dieta a primo impatto non molto usuale e di poca affidabilità, per le sue regole molto bizzarre. Si tratta infatti di un percorso da utilizzare solo per due settimane, periodo dopo il quale si stima una perdita complessiva di 9 chilogrammi. Trascorsi i 14 giorni, si ipotizza che il peso dovrebbe mantenersi stabile per un periodo di 3 anni, grazie al forte impatto di tale dieta sulle abitudini alimentari del nostro organismo. Molti di voi, a questo punto, si staranno chiedendo come funziona; vediamo!

La dieta di Plank si può tranquillamente definire una dieta ultra veloce o dieta lampo, che apporta un contenuto di proteine di gran lunga superiore alle raccomandazioni di qualsiasi altra dieta che rispetti un’alimentazione sana e completa. Di conseguenza, questa dieta riduce o elimina del tutto determinati alimenti dal nostro menù, come ad esempio zucchero ed olio; non è specificata, inoltre, la grammatura o la porzione dei cibi selezionati. Tra tutte le altre cose, non è nemmeno prevista attività fisica da associare a tale dieta.

Ecco il menù originale

Quest’ultimo, è stato stilato senza distinzione di sesso, costituzione, peso, età e tipo morfologico:

  • Giorno 1: colazione – caffè senza zucchero qb. Pranzo – 2 uova sode e spinaci qb. poco salati. Cena – prosciutto cotto qb.
  • Giorno 2: colazione – caffè senza zucchero qb. e un po’ di pane. Pranzo – 1 bistecca con insalata qb. e frutta. Cena – prosciutto cotto qb.
  • Giorno 3: colazione – caffè senza zucchero qb. e un po’ di pane. Pranzo – 2 uova sode e insalata con pomodori qb. Cena – prosciutto cotto qb. e insalata.
  • Giorno 4: colazione – caffè senza zucchero qb. e un po’ di pane. Pranzo – 1 uovo, carote crude o bollite qb. e formaggio svizzero. Cena – frutta e 1 yogurt.
  • Giorno 5: colazione – carote, limone e caffè senza zucchero qb. Pranzo – pesce al vapore e pomodori. Cena – 1 bistecca con contorno di insalata.
  • Giorno 6: colazione – tè con succo di limone. Pranzo – pollo alla griglia. Cena – 2 uova sode e carote.
  • Giorno 7: colazione – tè con succo di limone. Pranzo – 1 bistecca alla griglia e frutta. Cena – tutto quello che si desidera.

Tra le altre indicazioni troviamo il fatto di bere molta acqua (oltre i 2 litri al giorno) al fine di contrastare l’eccesso proteico e salvaguardare i reni. Che dire, infine, di questa dieta? Senza dubbio otterremo un dimagrimento, ma a che costo? C’è da dire, inoltre, che tutti i cardini principali vanno fermamente contro numerose altre diete riconosciute come salutari (vedi, ad esempio, la dieta mediterranea) in quanto, non solo non vi è alcun controllo di quelle che sono le calorie assunte o la presenza di cibi ipocalorici e ricchi di fibre come frutta e verdura, ma in più prevede pasti molto poveri e poco sazianti. Tra gli effetti collaterali più comuni ci sono debolezza, crampi, alterazione del sonno, nausea, disidratazione e carenza di sali minerali e vitamine, nonchè carenza di fibre alimentari fondamentali per il nostro intestino e fame eccessiva.