Dentifricio solido: cosa è e come si usa

Per evitare l’eccessiva produzione di rifiuti, difficili da riciclare si è formulato il dentifricio solido. Con questo prodotto si eliminano i tubetti di dentifricio che finiscono nella raccolta indifferenziata in quanto composti da materiali difficili da riciclare. Infatti tanti tubetti sono costituiti da materiali misti che non si possono riciclare. Alcuni sono costituiti da plastica o da alluminio che spesso finiscono tra i rifiuti indifferenziati, costituendo il secco che non è possibile riciclare.

Per un approccio più ecologista si possono comprare dei dentifrici in confezioni monomateriale e poi gettare il tubetto vuoto nella raccolta della plastica o del metallo.

In alternativa, si possono usare dei dentifrici dalle confezioni più sostenibili. Si può optare per il dentifricio in polvere rispetto al dentifricio in tubetto. Il dentifricio solido in polvere prevede una composizione a base di ingredienti naturali quali: bicarbonato di sodio, carbonato di calcio, magnesio, argilla verde o bianca.

Ci sono poi delle formulazioni dal potere sbiancante, rinfrescante ed antibatterico. Si tratta di prodotti arricchiti da: carbone nero, xilitolo, oli essenziali. In genere, il dentifricio in polvere è disponibile in vasetti di vetro riciclabile. Inoltre può essere replicato con una preparazione fai da te. Come nel caso della ricetta a base di: argilla, bicarbonato di sodio e qualche goccia di olio essenziale di menta.

Si usa, prelevando una parte della polvere con una spatola in legno, per poi stenderla sullo spazzolino umido. Oltre a puntare su una confezione ecofriendly, questo dentifricio è più economico.

Ma presenta uno svantaggio: il dentifricio in polvere non è molto pratico se non si usa la spatola per versarlo sullo spazzolino. Si deve rilevare poi la ridotta sensazione di pulito che lascia, per l’assenza di tensioattivi. Si deve poi fare attenzione ad eventuali rischi di contaminazione.

Dentifricio in crema in confezioni di vetro

dentifricio-solido1

Come alternativa al tubetto si può scegliere il dentifricio in crema oppure in pasta, confezionato in barattoli di vetro. Questo prodotto è simile a quello in polvere per composizione ed uso. Si deve rilevare che quello in pasta di solito prevede la presenza di: estratti acquosi, gel d’aloe, glicerina. Può essere preparato a casa usando questi ingredienti in combinazione con polveri di argilla e bicarbonato.

Per preservare il prodotto è previsto l’uso di un conservante per evitare la formazione di muffe e la proliferazione di batteri. Si precisa che il dentifricio in crema oppure in pasta aggiunge un tensioattivo, perciò offre una maggiore sensazione di pulito e di freschezza.

Dentifricio solido a bastoncino

Una recente generazione di dentifrici senza tubetto è il prodotto solido, in genere confezionato su un supporto in legno.

Il dentifricio solido a bastoncino abbina vari ingredienti a cui si mixano tensioattivo e polveri ma anche oli essenziali. Questi ingredienti vengono poi pressati per essere solidificati in uno stampo ma anche applicati su un bastoncino di legno. Si utilizza strofinando lo spazzolino umido sul dentifricio, e poi posto in un bicchiere per asciugare.

Il prezzo del dentifricio solido a bastoncino è simile a quello dei dentifrici in polvere ed in crema. Il prodotto è facile da portare in viaggio come il dentifricio in polvere, in quanto la sua confezione occupa poco spazio. Ma è alto il rischio di contaminazione in quanto si usa passando lo spazzolino sul prodotto.

Tra gli ultimi prodotti approdati sul mercato si segnalano le versioni in tavolette. Si tratta delle alternative migliori a quello in tubetto. Mentre il dentifricio solido in compresse si trova in barattoli di vetro o sacchetti di carta. Per quanto riguarda la sua formula prevede: tensioattivi, polveri come argilla o bicarbonato, oli essenziali ed altri ingredienti attivi.

Questo prodotto si scioglie in bocca quando si lavano i denti, senza il rischio di contaminare il prodotto in alcun modo. Grazie al formato pratico lo si può portare sempre con sé. Per quanto riguarda il prezzo, il suo costo risulta competitivo.

La più innovativa formula lanciata sul mercato è il Change Toothpaste che assicura un effetto simile al dentifricio in tubetto. Ma si tratta di un prodotto in compresse confezionato in sacchetti compostabili. La sua composizione è a base di ingredienti naturali e privo di materie di origine animale, fluoro, glutine e sostanze allergeniche.