Dieta delle gallette di riso: ecco qualche esempio di menù

Ancor prima di cominciare ci teniamo a sfatare il mito che le gallette di riso siano migliori del pane. Prima di tutto esse contegono un quantitativo di calorie maggiore su 100g di prodotto poichè arrivano a sfiorare le 400Kcal mentre il pane ne ha circa 100 in meno. Come seconda cosa, esse non apportano un quantitativo d’acqua sufficiente e non contengono colesterolo buono. Dunque se pensavate di farla franca evitando di mangiare il pane in loro favore, di fatto non state migliorando poi così tanto la situazione.

Vero è che il loro apporto calorico per ogni singola fetta si aggira intorno alle 35Kcal contro le 70 di una fetta di pane, ad ogni modo, però, il loro potere saziante è molto inferiore, una fetta di pane ha il doppio delle calorie ma sazia fino al 300% in più. Tuttavia, per coloro che adorano questo tipo di alimento e lo sostituiscono del tutto al pane o alla pasta, esiste una vera e propria dieta specifica chiamata “delle gallette di riso” e nelle prossime righe, ne analizziamo funzionamento e regole base. 

 

Come funziona questa dieta?

Anzitutto seguire questa dieta non significa mangiare esclusivamente questo alimento, ma inserirlo nella propria alimentazione quotidiana sostituendolo a pane e pasta. Esse, di fatti, contribuiscono alla perdita di peso solo se vi è una sotituzione vera e propria con questo tipo di carboidrati oppure come alternativa ad una merenda assai più dolce e calorica. Nel caso in cui la scelta a merenda sia tra una fetta di torta al cioccolato e tre gallette di riso, è chiaro che il confronto riguardo le calorie non regge e le gallette sono da preferire. 

Gli altri alimenti promossi in questo tipo di alimentazione sono, poi, i legumi, la carne edi pesci magri, i formaggi ed i latticini magri, la frutta e la verdura, le uova, le tisane ed i grassi buoni come olio d’oliva, avocado, semi oleosi e frutta secca. Questi ultimi, in particolare, favoriscono un buon apporto di colesterolo di tipo buono, elemento di cui le gallette sono sprovviste. Tra i cibi da evitare, invece, troviamo carni grasse, snack, dolciumi, merendine, formaggi e latticini grassi.

Come condirle? Alcune idee sono con del burro di mandorle, con kiwi e granella di mandolre, con del formaggio spalmabile e salmone affumicato, con avocado e tonno, con hummus, pomodoro ed aceto balsamico, oppure con un formaggio fresco, della rucola e della fesa di tacchino o pollo. Tutti i cibi sopraelencati si possono includere per farcire le gallette secondo le nostre preferenze, e come altri punti chiave della dieta ci sono almeno 2 litri d’acqua al giorno e della regolare attività fisica. Quanto dura? Non più di 10 giorni. Il corpo ha bisogno di carboidrati complessi, ovvero pane, pasta, patate da cui ricavare l’energia per le azioni quotidiane. Per questa ragione, al termine dei 1o giorni è sempre consigliato inziare a reintrodurre almeno questo tipo di cibi.

Esempio di menù

  • Colazione: una galletta con del burro di arachidi, una banana ed un caffè o tè senza zucchero.
  • Pranzo: due o tre gallette di riso con yogurt greco, tonno in scatola al naturale, spinaci freschi ed insalata mista.
  • Spuntino: 1 galletta di riso con fesa di tacchino
  • Cena: 2 o 3 gallette con crema di avocado, uovo pochè ed una buona dose di verdure grigliate

Controindicazioni

Nonostante si tratti sempre di un regime alimentare con una durata abbastanza esigua, tra le controindicazioni di una dieta simile troviamo di sicuro la stitichezza nel caso in cui non si aggiungano abbondanti dosi di frutta e verdura e a seguire, dobbiamo ricordare che uno dei punti deboli più grandi della gellette di riso è il loro indice glicemico assai elevato; (più alto della pasta) per questa ragione, questa dieta è altamente sconsigliata a tutti coloro che soffrono di glicemia lata, diabete ed obesità.