DISBIOSI INTESTINALE: CAUSE, SINTOMI E CURE

Quando la flora batterica si altera possiamo parlare di Disbiosi Intestinale. Questa non condiziona solo il tratto grastroenterico ma anche i polmoni, gli occhi, la pelle, le parti intime ed il naso. Il nostro stomaco ed il nostro intestino contengono sia batteri buoni che batteri cattivi. Questi insieme formano la flora batterica. Quando l’equilibrio fra batteri buoni e cattivi si altera compare la Disbiosi intestinale.

Altri piccoli organismi risiedono nel tratto gastrointestinale, inclusi lieviti, funghi, virus e parassiti.

I ruoli del tratto gastrointestinale sono tre: assorbire le sostanze nutritive, la conversione degli alimenti in vitamine e l’impedimento dell’entrata di agenti patogeni e tossine.

LE CAUSE DELLA DISBIOSI INTESTINALE

In genere sono le donne ad avere più possibilità di sviluppare questa patologia.

L’assunzione di antibiotici provoca l’uccisione anche dei batteri buoni e la resistenza a tali antibiotici. In questo modo non potranno più combattere i batteri cattivi.

Gli antiacidi bloccano la produzione dell’acido cloridrico che è quello che impedisce l’entrata dei microbi contenuti negli alimenti. Il nostro stomaco quindi perde un’importante protezione.

Gli antinfiammatori non steroidei ( FANS ) rallentano la produzione dei batteri buoni.

Lo stress è una delle cause più comuni della Disbiosi intestinale. Gli ormoni aumentano e condizionano il sistema immunitario indebolendo lo stomaco e l’intestino.

Una dieta sbagliata può essere un’altra causa. Troppi grassi e proteine e poche fibre rallentano il lavoro intestinale causando la proliferazione dei batteri.

La candida, essendo un lievito che si alimenta di zuccheri trasformati può squilibrare gli organismi intestinali. Anche l’intolleranza al glutine può essere una causa.

L’ambiente in cui viviamo è molto importante per il nostro intestino. Una casa in cui sono presenti muffe o troppa umidità, l’uso di metalli tossici e prodotti chimici possono essere dannosi.

I SINTOMI DELLA DISBIOSI INTESTINALE

I sintomi più comuni sono la diarrea, la stitichezza, mal di pancia, bruciore di stomaco, gonfiore addominale, alito cattivo, nausea. E’ possibile anche una perdita di peso ingiustificata, intolleranze ad alcuni alimenti, prurito sia anale che vaginale, unghie deboli, voglia di alimenti dolci.

Oltre a confusione mentali, infertilità, perdita di ferro e problemi alla vescica.

I RIMEDI NATURALI CONTRO LA DISBIOSI INTESTINALE

PROBIOTICI: riequilibrare la flora batterica è il primo passo da fare.

PREBIOTICI: aiutano lo sviluppo dei probiotici.

ERBE: aglio, berberina, origano, timo, olio tra tree, menta piperita, assenzio romano, finocchio, foglie di olivo, curcuma, cannella, calendula, cerdo, artiglio del gatto, sono tutte erbe che aiutano nella cura di questo disturbo.

OLI ESSENZIALI: l’olio di arancia amara e alla lavanda sono vecchi rimedi contro i problemi intestinali.

RIMEDI OMEOPATICI: cantharis, album aresnicum, colocynthis, carbo vegetabilis, nux vomica, porcellana e pulsatilla.

COSA MANGIARE: carne al forno,pesce, verdure a foglia verde, pomodori, peperoni o cetrioli

COSA NON MANGIARE: patate, qualsiasi alimento contenente funghi, noci, banane, agrumi, uva, ciliegie. Anche pere e mele, grani raffinati come il frumento, grano, avena, orzo o altre farine, prodotti lattiero-caseari come latte, formaggio e yogurt. Oltre a addolcitori come sciroppo d’acero, miele, zucchero di canna, saccarosio, glucosio, fruttosio o sciroppo di mais.