SE SEI UNA PERSONA INTELLIGENTE, NON TRADISCI

Non è una cosa che si dice tanto per far capire alle persone che il tradimento è sintomo di poca intelligenza, infatti che la persona intelligente non tradisce lo dice la scienza. Questa è stata effettuata dal dipartimento di Psicologia dell’Università di New York.

Il risultato è stato semplice, una persona con una spiccata intelligenza è totalmente fedele e trova il tradimento superficiale.

In cosa era incentrato lo studio per capire che una persona intelligente non tradisce?

Era incentrato nella parte della mente in cui si trovano l’amore, la fedeltà e la felicità. E’ emerso che sono i sentimenti a prevalere in questi campo per poi azionare la ragione. Quindi detto questo, se la parte della ragione prevale sui sentimenti è logico che una persona ragiona prima di tradire. Non si fa sopraffare dai sentimenti ed usa la testa.

Oltre a questo è bene sapere che la parte emotiva del nostro cervello è la prima ad evolversi e crescere.

Il neuroscienziato che ha eseguito lo studio ha fatto questa dichiarazione : “L’amore eterno è tipico delle persone intelligenti, che strutturano e aggiustano gli standard d’azione fissi prendendo come punto di riferimento l’altro, come se fosse la propria mano, curarla è mia responsabilità e viceversa”.

Con questo vuol dire che esser fedeli porta a risparmiare energia emotiva ed intellettuale.

Riuscire ad avere una sola relazione duratura e felice quindi sembra una prerogativa delle persone intelligenti e questo è  confermato anche da successivi studi.

Un’altra cosa curiosa emersa da questi studi è che una storia che dura per sempre produce molte piu’ soddisfazioni di quelle brevi e di passaggio. Proprio perchè l’energia del nostro cervello si risparmia.

Detto tutto questo è logico comprendere che il tradimento, oltre ad essere segno di debolezza intellettiva puo’ non essere controllato. Se i sentimenti prevalgono sulla ragione significa che l’intelligenza non è poi così tanta.