SPRAY NASALE ANTIDEPRESSIVO, IL NUOVO RIVOLUZIONARIO FARMACO

Curare la depressione non è certo un’impresa facile. Ma con l’aiuto di uno psichiatra è possibile migliorare. Si tratta infatti di una vera e propria patologia. E questo significa, talvolta, dover cambiare varie volte farmaco prima di trovare quello che fa veramente bene e sembra aiutarci a guarire.

Ora però arriva una scoperta rivoluzionaria direttamente dagli Stati Uniti. L’invenzione è uno spray nasale antidepressivo che avrebbe un ottimo effetto soprattutto sui pazienti a rischio suicido.

Lo spray nasale antidepressivo è basato su esketamina. La Food and Drug Administration, che regola la distribuzione dei farmaci, ha approvato questo nuovo rimedio.

Questo però, per il momento, è disponibile soltanto per quei pazienti che non hanno avuto buoni effetti dagli antidepressivi tradizionali.

Lo spray nasale antidepressivo, dati i potenziali effetti collaterali che avrebbe in caso di abuso, come la sedazione, non sarà disponibile a tutti ma soltanto ad una cerchia ristretta.

Quando si parla di cerchia ristretta, si parla di quei pazienti a rischio suicidio che non sembrano trarre giovamento da altri farmaci. In questi casi si prova lo spray nasale antidepressivo.

Tiffany Farchione, direttore della divisione prodotti psichiatrici dell’Fda, ha spiegato che c’era un grande bisogno che arrivasse un farmaco come lo spray nasale antidepressivo. Infatti, scarseggiavano farmaci dedicati a chi non riusciva a migliorare con l’ausilio degli antidepressivi.

Visti i numeri dubbi sorti in merito, saranno soltanto i medici o le cliniche specializzate a poter avere accesso a questo farmaco. Cosicché i pazienti non corrano il rischio di farne un uso eccessivo o scorretto.

Al momento le regole sono molto rigide. Perché chi soffre di depressione potrà spruzzare il prodotto solo sotto stretto controllo medico e non potrà portare il farmaco a casa.

Dovrà inoltre firmare un contratto. E non potrà guidare né svolgere altre attività che influiscono sulla propria o altrui incolumità. Regole rigide per ora, ma un grande passo avanti per la cura della depressione.